L’inglese J. J. Guest ha vinto l’IF Comp 2018 con Alias “The Magpie”. La notizia è stata data poco più di un’ora fa nella cerimonia ufficiale di premiazione della manifestazione. Dal 1995 l’Interactive Fiction Competition è il “campionato mondiale” che mette in gara le opere di narrativa interattiva, scritte in lingua inglese, degli autori di tutto il globo. Quest’anno i giochi in gara erano circa ottanta. Molti a scelta multipla, scritti con tool di sviluppo orientati al semplice punta e circa. Uno stile che permette di semplificare l’azione e che negli ultimi anni pare aver avvicinato molti nuovi utenti al mondo dei videogiochi testuali.
Uno stile che però anche quest’anno non ha pagato, visto che Alias “The Magpie” è una tradizionale avventura testuale a parser. Un gioco, quindi, in cui ci si può muovere liberamente da un luogo all’altro, manipolare oggetti a piacimento e interagire a fondo con i personaggi e qualunque altro elemento dello scenario di fondo. Negli oltre vent’anni di storia della Interactive Fiction Competition solo nel 2016 ha vinto un gioco che non proponeva una interfaccia a linea di comando. Tuttavia, anche Detectiveland di Robin Johnson, pur essendo punta e clicca, era orientato alla esplorazione di un mondo anziché di una trama.
Alias “The Magpie”
L’avventura testuale scritta da J. J. Guest, autore peraltro già noto agli appassionati di narrativa interattiva, ha vinto con la ragguardevole media di 8,22 (su 10). Una delle più alte della storia della competizione, che quest’anno ha visto al voto circa 200 giudici. Il totale delle preferenze espresse è stato di circa 4.000, di cui 76 hanno riguardo Alias “The Magpie”. Lo strano titolo deriva dal protagonista della storia: gazza (ladra). Sir Rodney Playfair è infatti un ladro (gentiluomo) che deve rubare un antico gioiello egizio dalla casa del suo possessore. La gazza riesce a infiltrarsi sotto mentite spoglie nella magione, ma a quanto pare il gioiello è già stato rubato!
Bogeyman di Elizabeth Smyth e Animalia di Ian Michael Waddell sono i giochi che sono saliti sul podio insieme a Alias “The Magpie”, rispettivamente al secondo e al terzo posto. La classifica completa è disponibile sul sito della IF Comp. Naturalmente ci sono anche i link per scaricare tutti i giochi o provarli online. Particolare curioso e per me un po’ tetro: dei primi dieci classificati, solo due giochi sono a parser. Un segno del tempo che passa e del desiderio degli utenti di giochi più semplici? Io non credo. Se così fosse, infatti, non avrebbe vinto un gioco a parser!