Intervista sulla promozione del Software Libero nelle scuole

Ho conosciuto Andrea Cartotto all’edizione savonese del Linux Day 2018. Entrambi eravamo ospiti del gruppo Govonis, organizzatore dell’evento, alla Casa del Turismo di Spotorno per parlare delle nostre esperienze di esperti informatici e appassionati di Software Libero e sistemi operativi GNU/Linux. Io illustrai i risultati e le prospettive dell’uso didattico dei videogiochi a scuola, in riferimento all’esperienza maturata al Marconi di Imperia. Andrea invece parlò del lavoro di divulgazione e formazione digitale condotto sul territorio e in particolare nelle scuole.
Una attività importante, di cui mi ripromisi di scrivere sul Secolo XIX alla prima occasione. Cosa che capitò poche settimane dopo, quando fui chiamato a preparare un inserto di sette pagine sulle iniziative orientate al digitale in provincia di Imperia. Ebbi così la possibilità di intervistare Andrea Cartotto sul suo prezioso lavoro di promozione di opportunità e libertà informatiche. Fu una bella chiacchierata, che ora potete “riascoltare” qui.
Andrea Cartotto e il Software Libero
Se la provincia di Imperia è considerata una delle più tecnologiche in Italia è anche merito del lavoro di Andrea Cartotto. Il trentatreenne sanremese è un esperto di didattica digitale che da tempo coordina l’attività dell’Istituto Formazione Franchi, l’ente incaricato di formare gli alunni e i docenti di tutto il territorio ligure.
L’attività di Andrea Cartotto è orientata alla promozione del cosiddetto Software Libero, ovvero dei programmi e sistemi operativi che possono essere studiati, utilizzati, scambiati, modificati senza alcun tipo di vincolo e restrizione. I più noti, come LibreOffice, Firefox, Thunderbird, Gimp, VLC sono disponibili anche per i sistemi proprietari Windows, Mac OS e iOS. Ma Cartotto lavora per introdurre nel mondo delle scuole e della pubblica amministrazione i sistemi liberi della famiglia GNU/Linux come Ubuntu, Mint, Zorin e altri.
“Sabato 1º dicembre” racconta Cartotto “la sala congressi dell’hotel Nazionale di Sanremo ha ospitato l’assemblea nazionale di LibreItalia.it. L’associazione di volontariato preposta alla diffusione di LibreOffice e del Software Libero sì è così riunita per la prima volta in Liguria. L’evento ha visto la partecipazione del sindaco Biancheri e di esperti in arrivo da tutta Italia. Il giorno prima, invece, presso il Palaparco di Bordighera ha avuto luogo un incontro collaterale. L’iniziativa, dedicata in particolare ai ragazzi delle scuole superiori, ha avuto come ospite Italo Vignoli, portavoce internazionale del progetto LibreOffice.”
La diffusione del Software Libero può creare occasioni di lavoro

Secondo Andrea Cartotto la diffusione del Software Libero nelle scuole può creare molte occasioni di lavoro per i giovani. Inoltre un elevato grado di cultura digitale può prevenire casi di cyberbullismo.
“Spesso” spiega l’esperto “chi scrive certe cose sui social o diffonde una foto o un video compromettente, per irridere un coetaneo, non ha idea di quali gravi conseguenze, sociali e legali, potrà avere il suo gesto, sia per la vittima che per lui. La superficialità è un atteggiamento già sbagliato nella vita offline, che però online può diventare anche pericoloso. Imparare a conoscere a fondo le tecnologie che stanno condizionando sempre più la quotidianità è importante, così come è importante che questo processo venga avviato a scuola, dove i ragazzi imparano a diventare adulti.”
Marco Vallarino