Siete pronti per Halloween? La notte delle streghe incombe!
Anche Google ha presentato oggi, in forma di doodle, un videogioco dedicato alla terrificante ricorrenza. È un simpatico platform in cui interpretate un fantasma che deve collezionare fuochi fatui in giro per case stregate ed evitare di farseli fregare dagli altri. Ma se siete qua forse è perché state cercando una avventura testuale a forma (e a prova) di zucca, con cui terrorizzarvi oggi o domani.
Negli anni ho giocato a molte avventure testuali horror, italiane e inglesi, molte delle quali ottime per Halloween. Naturalmente questo post non vale se non avete ancora provato Darkiss! Il Bacio del Vampiro che addirittura Emily Short consigliò come gioco di Halloween nel 2015. E ricordate che vi aspetto nella Cripta!
Quella casa misteriosa laggiù nella palude
Se invece siete già in pari con le malefatte di Martin Voigt, in attesa di Darkiss 3 eccovi qualche consiglio per la fatidica notte del 31 ottobre. Proprio l’ultima avventura testuale italiana uscita è una storia horror ispirata ai racconti e romanzi di H. P. Lovecraft.
Si intitola Quella casa misteriosa laggiù nella palude ed è stata scritta, e programmata in Inform 6, dal sanremese Umberto Sisia. Il protagonista della storia interattiva ha ricevuto in eredità una casa piena di mostri e trabocchetti. Dopo aver esplorato la magione e i suoi inquietanti dintorni, si troverà alle prese con vari misteri e pericoli.
Potete scaricare il gioco di Sisia dal suo blog che ospita anche il video gameplay introduttivo realizzato da Leonardo Boselli.
Il Benvenuto al Diavolo
Nel 2016 il giovane Davy Gi Zeta ha sviluppato con il tool Confabula Il Benvenuto al Diavolo.
L’avventura, giocabile online, è ambientata a Torino dalle parti di piazza dello Statuto, uno dei luoghi più sinistri della città. Indagate, da outsider, sulla morte di alcuni giovani, tra cui il figlio di un amico. Una chiesa, un negozio esoterico, una libreria e una stazione di polizia sono i primi luoghi che potete visitare. L’atmosfera è davvero inquietante e il finale, satanico, sarà all’altezza della situazione.
Risale al 2011 L’anello di Rino Capozzi, avventura testuale scritta in Inform 6 e disponibile su OldGamesItalia. Stavolta la storia vi mette nei panni del detective dell’occulto, e cacciatore di spettri, Carnacky, alle prese con una casa infestata.
Da provare anche La tomba di Kannibal di Federico Razzoli, punta e clicca testuale scritto in Idra sempre nel 2011. Qualcuno vi ha imprigionato nella tana di un mostro per fargli da pranzo. Ma voi riuscirete a scappare prima che il mostro si svegli, vero?
Il Golem di Tristano Ajmone, del 2010, è uno dei pochi giochi italiani scritti in Adrift. È un horror con elementi umoristici, che non vi farà sfigurare la notte del 31 ottobre.
Le avventure da brivido di Massimo Pinna
Tornando ancora più indietro nel tempo, nel 2002 Massimo Pinna, uno dei migliori autori dell’epoca, pubblicò Il Bosco Maledetto e La Casa del Mistero. Insieme le due avventure testuali formano una unica, avvincente storia horror con atmosfere da incubo e puzzle molto ben congegnati. Da brividi il finale.
Nello stesso anno Pinna sfiorò la vittoria del Premio Avventura dell’Anno con I giorni del tuono. L’ambizioso gioco a tema storico fu battuto solo da La pietra della luna, kolossal fantasy di Paolo Lucchesi. I giochi di Massimo Pinna sono stati scritti in Basic, perciò avrete bisogno di DosBox per farli partire.
Uno zombie a Deadville
Un motivo c’è se Tommaso Caldarola è uno degli autori italiani di avventure testuali più noti e apprezzati. Quel motivo è Uno zombie a Deadville, il suo terrificante gioco d’esordio, risalente al 2000. La storia, splatter al punto giusto, vi mette nei panni putrefatti di un zombi che risorge dalla tomba per vendicarsi di chi lo ha ucciso. Prima però di affrontare il vostro nemico, dovrete rimettervi in forze mangiando i malcapitati che vi capiteranno a tiro. Una vera goduria per gli amanti dell’horror!
I misteri di villa Parson, un classico horror a 8 bit
Se non avete paura di smanettare con gli emulatori (del resto siete o non siete fan dell’horror), provate anche I misteri di villa Parson.
È uno dei giochi più celebri di Bonaventura Di Bello, il mitico autore delle avventure testuali per Commodore 64, Spectrum e MSX che uscivano negli anni 80 sulle riviste Epic 3000, Explorer e Viking.
Il protagonista della storia è Roy Norton, un giornalista che deve esplorare la mansione di Hal Parson in cerca di tracce dello scrittore scomparso da tempo. I misteri da risolvere non mancheranno, così come i pericoli. C’è pure una mummia che vi inseguirà in giro per la casa.
La leggenda di Aralm, riecco i vampiri
Infine, torniamo a parlare di vampiri con La leggenda di Aralm. Un altro gioco, noto anche come Nosferatu, per Commodore 64, al quale tutta la saga di Darkiss deve molto, come potrete scoprire giocandoci. Il protagonista è infatti un vampiro che deve andare in giro di notte a trovare fanciulle e altri malcapitati da dissanguare. Il suo vero scopo però è un altro: riuscire a tornare umano trovando i tre ingredienti di una pozione.
Se poi volete leggere un racconto horror a tema avventuroso, Il vampiro di Triora vi aspetta!
Per Halloween 2018 è tutto. Vi aspetto sul gruppo Facebook di Darkiss per eventuali commenti e approfondimenti. E se non volete scherzetti, portate i dolcetti!