Intervista al talento ligure del wild style, che si firma anche Besk

Christian Blef è uno street artist genovese, nato nel 1976 e attivo da circa trent’anni sulla scena del graffiti writing. La sua aerosol art è dedicata principalmente al lettering, cioè alla realizzazione di scritte e sigle secondo grafie particolari chiamate wild style. Il suo talento gli ha permesso da tempo di ottenere una fama sia nazionale che internazionale. Sue opere sono visibili in varie parti d’Italia e alcune sono state incluse in hall of fame permanenti.
Ho conosciuto Christian Blef nel 2011, ai tempi della prima edizione del mio romanzo sulla street art. Insieme all’allora assessore al tempo libero Gabriele Cascino, abbiamo fatto una bella presentazione nella biblioteca della Regione Liguria. Per la prima volta Christian Blef ha raccontato in pubblico la sua storia di street artist. L’evento, che ha visto la partecipazione dei colleghi Renato Tortarolo e Beatrice D’Oria del Secolo XIX di Genova, ha permesso la compilazione della prima mappa di street art ligure.
Successivamente ho incontrato Christian Blef a varie edizioni dei Writing Days, il raduno di street artist che si tiene a settembre a Imperia. Nel 2013 l’ho anche citato, insieme a MrFijodor, Atomo, Opiemme e altri amici writer, nel mio videogioco sulla street art, Ayon. Qui di seguito potete leggere l’intervista che gli ho fatto in occasione dei Writing Days 2018.
Christian Blef, il mago della aerosol art vive a Genova
Il Secolo XIX, 8 settembre 2018
C’è anche un genovese tra le stelle internazionali della street art. Christian Blef è dai primi anni 90 uno dei personaggi più noti del movimento che mira alla riqualificazione delle aree degradate dei centri urbani attraverso la realizzazione di scritte e disegni colorati sui muri dei palazzi. “Ho iniziato da ragazzino, per gioco” racconta l’artista. “Poi mi sono messo a studiare per approfondire le mie conoscenze e sviluppare una tecnica che mi permettesse di fare sul serio.”
Il talento genovese ama celarsi dietro vari nomi d’arte, tra cui Blef e Besk, ed è uno specialista del wild style, il genere orientato al lettering che consiste nello studio di nuove forme – spesso assai arzigogolate – per le lettere dell’alfabeto, da utilizzare per la propria firma o tag. Negli anni Christian Blef ha organizzato vari eventi per permettere ai writer, genovesi e non, di lavorare in spazi regolari. Per realizzare vere e proprie opere d’arte, anziché semplici scritte o schizzi sui muri, servono infatti contesti adeguati.
I wild style di Christian Blef, capolavori da hall of fame
Oggi i wild style di Christian Blef sono presenti a Genova in maniera permanente nelle hall of fame di spray art a San Martino e ai Giardini di Plastica. Besk, inoltre, gira spesso l’Italia per partecipare a raduni o realizzare opere su commissione. A Imperia ha partecipato a varie edizioni dei Writing Days. Il raduno (quasi) annuale organizzato a settembre in via Ballestra, presso il lungofiume del Prino, ha visto spesso l’artista genovese tra i suoi protagonisti. Nel 2018, insieme al collega savonese Mr. Pollo, ha anche realizzato la locandina dell’evento.
“I raduni di street artist” dice Christian Blef “sono, per il pubblico, una bella occasione per vedere come nasce un’opera murale. Di solito si comincia a sviluppare l’idea a casa, facendo uno schizzo su carta. Poi, davanti al muro, le sensazioni possono cambiare e allora si decide di fare qualche modifica. Alla fine ciò che conta è dare al muro, e quindi alla città, un po’ di vita, oltre che colore.”
In rete Christian Blef è presente sulla pagina Facebook @Blefstard e sul sito Souline.
Marco Vallarino