Bookcity è la manifestazione ideata a Milano nel 2012 per promuovere il mondo del libro e della lettura. Una rassegna di iniziative organizzate ogni anno a novembre in giro per la città e anche nelle tante scuole aderenti all’iniziativa.
Umberto Eco, David Grossman, Isabel Allende, Jonathan Coe sono alcuni degli autori e autrici che hanno partecipato alla manifestazione. Un elenco di nomi prestigiosi al quale, tra un paio di mesi, si aggiungerà il mio. Il mio romanzo Il cuore sul muro sarà infatti presentato in uno degli eventi della prossima edizione di Bookcity Milano.
Giovedì 17 novembre sarò in uno dei presidi culturali meneghini scelti dall’organizzazione per parlare del mio libro alle scuole della città che aderiranno all’iniziativa tramite la pagina del sito dedicata al progetto. La storia d’amore a tinte dark ambientata nel mondo della scuola e della street art si offrirà come lettura didattica alle ragazze e i ragazzi degli istituti superiori meneghini, dopo aver intrigato ed emozionato gli studenti di decine di classi di Liguria e Piemonte. Per me sarà di sicuro una bella esperienza. Essere uno dei primi autori che una persona, in età adolescenziale, ha modo di leggere è motivo di orgoglio e soddisfazione. E l’entusiasmo che a volte traspare dai commenti e le domande di questi giovani lettori e lettrici ripaga di ogni sforzo e sacrificio.
Milano, tanti ricordi e soddisfazioni
Milano inoltre è una città alla quale sono legato profondamente, non solo perché ci vivono mio padre e mia sorella. È la città che alla fine degli anni ’90 mi ha adottato come scrittore, quando a Imperia non c’erano sbocchi per chi aspirava a lavorare in campo culturale. (E ancora non ce ne sono.) Grazie alla generosità e gentilezza di Tecla Dozio, che mi ha accolto nella sua libreria, e di Andrea Carlo Cappi e Andrea G. Pinketts, che mi hanno coinvolto nei loro progetti editoriali, ho potuto realizzare il mio piccolo grande sogno di diventare uno scrittore, prima ancora che un giornalista di quotidiano e videogame designer.
È un sogno che si realizza anche questa presentazione del 17 novembre a Bookcity. Un sogno che spero mi permetterà di ricominciare a lavorare con continuità su a Milano, magari approfondendo i rapporti con le scuole che parteciperanno alla presentazione.
Intanto a ottobre dovrebbero riprendere gli eventi digitali promossi dalla Accademia di Comunicazione nell’ambito del progetto divulgativo AI Open Mind. E tra gli autori in gara alla prossima IF Comp ci sarà anche una vostra vecchia conoscenza.
Restate sintonizzati!