Il Benvenuto al Diavolo, il lato oscuro di Torino diventa un’avventura horror

Per festeggiare degnamente questo nuovo venerdì 17 ho giocato a Il Benvenuto al Diavolo, avventura testuale decisamente horror scritta in Javascript da Davy Gi Zeta utilizzando Confabula, un tool sviluppato dal fratello Druido87. Il gioco, pur non essendo semplicissimo, è piuttosto breve ma le poche righe di testo e di codice con cui vi troverete a che fare vi conquisteranno, se siete amanti del mistero.

Il benvenuto al diavolo, avventura testuale horror

L’azione si svolge a Torino, città magica per eccellenza, e l’atmosfera è simile a quella di due avventure di genere urban fantasy uscite negli ultime mesi: Roma misteriosa di Pascal Tora e Dietro l’angolo di Paolo Lucchesi. Qui però i toni sono più drammatici, il clima più claustrofobico e la presenza del male assai pervasiva. Le locazioni sono circa una decina, ma tutte ben descritte e illustrate da schermate grafiche a metà tra foto e disegno che, devo ammetterlo, aggiungono parecchio al coinvolgimento nella vicenda.

In ogni momento può accadere qualcosa di terribile

Il punto di partenza della vostra discesa agli inferi è piazza dello Statuto, luogo tra i più famigerati e sinistri di Torino. Indagate, da outsider, sulla morte di alcuni giovani della città, tra i quali c’è anche il figlio di un vostro amico. Una chiesa, un negozio esoterico, una libreria e una stazione polizia (chiusa, all’apparenza…) sono i primi luoghi che potete raggiungere per racimolare i primi indizi per trovare la vostra strada e ciò che vi occorre per esplorarla.

In ogni momento c’è la sensazione che possa accadere qualcosa di terribile e questo non è poco. Il rovescio della medaglia è che il motore di gioco non prevede la possibilità di salvare la posizione. Quando si muore – sì, si muore, non troppo raramente e spesso verso la fine – bisogna ricominciare dall’inizio.

Comunque, se vi armate di santa pazienza (è il caso di dirlo, visto il tema demoniaco della storia) e siete pronti a tutto (anche all’effetto speciale che verso la fine vi farà prendere un colpo) ce la farete senza problemi. L’unico consiglio che mi spingo a darvi è di esplorare con calma tutte le locazioni. In ognuna di esse c’è qualcosa da fare o da prendere, anche quando non sembra. Anche chiedere l’elenco dei verbi disponibili con il comando VOCABOLARIO vi farà venire qualche idea. E se siete proprio a terra, AIUTO vi fornirà indicazioni preziose, qualche volta.

Il sistema di sviluppo Confabula è disponibile su Github

Se siete appassionati di game design date un’occhiata anche a Confabula, che Druido87 ha messo a disposizione su Github per sviluppare altri giochi. Il motore è stato testato nei mesi scorsi con i remake di alcune vecchie avventure. Si tratta di storie interattive scritte negli anni 80 per Spectrum 48 e Amiga 500, disponibili come Il Benvenuto al Diavolo su Chestress.it. Per qualcuno le web app e i browser game sviluppati con Html 5 e Javascript saranno il futuro. Quindi perché non portarsi avanti con il lavoro?

Intanto, da parte mia e di Martin Voigt, i migliori auguri per un terrificante venerdì 17!