Secondo articolo dedicato all’epopea dei Top Five di Darkiss, i cinque maghi dell’adventuring che sono riusciti a terminare il gioco prima di tutti gli altri, aggiudicandosi i dvd messi in palio per l’occasione.
Stavolta i riflettori si accendono sul super giovane Davide Falleti, diciottenne appassionato di informatica che vive a Peschiera del Garda in provincia di Verona, frequenta la quinta liceo scientifico, gioca a basket e si diletta con tutto ciò che è tecnologico, definendosi geek e nerd allo stesso tempo.
In realtà Davide non ha compiuto da solo la formidabile impresa di terminare Darkiss, ma ha fatto un fantastico gioco di squadra via Skype e Facebook con l’amico e coetaneo Michele Loda (al quale sarà dedicato il prossimo post).
Per iniziare subito bene questa intervista, puoi raccontare ai lettori di Darkiss, come hai scoperto le avventure testuali, un genere di gioco “storico” che ha vissuto la sua età dell’oro negli anni 80, quando tu non eri neppure nato!
Confesso che fino a qualche mese non sapevo neppure che esistessero le avventure testuali. Poi a fine ottobre ho visto su Internet una delle nuove puntate americane (la 4×06, non ancora doppiata e trasmessa in Italia) della mia sit-com preferita, The Big Bang Theory, in cui il brillante dottor Sheldon Cooper, fisico teorico protagonista della serie, si cimenta con Zork. Incuriosito dalla scena (molto divertente), ho subito cercato materiale su Google, ho trovato Enigma e ho iniziato a giocare, entrando in un mondo nuovo da cui temo sarà molto difficile uscire!
Qual è invece il tuo rapporto con l’horror e soprattutto con i vampiri? Preferisci quelli classici e malvagi come Dracula, Carmilla, Lord Ruthwen, Varney oppure quelli moderni e romantici come Lestat, Edward Cullen, Stefan Salvatore, Bill Compton?
Il rapporto con l’horror è davvero ottimo, è il mio genere preferito insieme al fantasy. Certi film e libri, anche se non hanno un vero e proprio scopo oltre a quello di spaventare, trasferiscono nel lettore o nello spettatore emozioni difficili da trovare nella vita (non capita tutti i giorni di trovarsi un vampiro attaccato al collo!). Ovviamente preferisco i vampiri vecchio stampo alla Dracula; Edward Cullen di Twilight non meriterebbe nemmeno di essere nominato tra i vampiri!
Altri libri, film, fumetti e giochi da citare tra i tuoi preferiti?
Tra i film la saga di Rocky, Star Wars, Full Metal Jacket, che sono solo alcuni dei tantissimi che mi piacciono. Per i libri, qualsiasi fantasy o horror va bene, anche se generalmente preferisco guardare un film che leggere un libro. Tra i fumetti, primeggia Death Note, mentre per i giochi le mie preferenze vanno ai MMORPG e agli sparatutto in prima persona, senza dimenticare le avventure testuali!
Per concludere, dai qualche consiglio a chi sta ancora giocando a Darkiss, ovviamente senza rivelare troppi dettagli dello scenario e della trama dell’avventura.
Innanzi tutto leggetevi bene i consigli scritti dallo stesso Marco sul pdf del manuale e nelle info presenti nello stesso file del gioco. Seguiteli alla lettera, esaminate sempre tutto, chiedete tutto alle persone con cui potete parlare. Non limitatevi a finire l’avventura, una volta terminata ricominciatela e provate a fare le cose più assurde, è un divertimento enorme, dopo aver “provato a parlare al lupo” la risposta mi ha spiazzato in modo sensazionale facendomi ridere per cinque minuti buoni. Un consiglio che vi do per gustarvi al meglio le avventure in generale è di immaginarvi ogni singolo dettaglio di ciò che vi circonda, e di fare esattamente quello che fareste voi immedesimandovi nel protagonista! Ricordate che le avventure testuali, come dice Sheldon Cooper nel famigerato episodio di The Big Bang Theory, “girano” sul motore grafico più potente del mondo: l’immaginazione!