Ieri – sabato 28 ottobre – si è tenuto in tutta Italia il Linux Day, manifestazione dedicata all’informatica libera. L’edizione imperiese ha avuto luogo presso lo spazio ricreativo Puerto, dove si trova anche il Fablab cittadino. L’evento, organizzato dal gruppo Slimp di Telegram, ha ospitato nel pomeriggio un mio intervento sull’approccio ai linguaggi di programmazione tramite la scrittura di semplici videogiochi. Una presentazione dei cosiddetti fondamenti di informatica che ho ripreso da una videoconferenza tenuta l’anno scorso nell’ambito del progetto divulgativo AI Open Mind di cui vi ho parlato in passato.
L’evento mi ha permesso di tornare a parlare, al di fuori degli spazi canonici, delle care vecchie avventure testuali. Che sono un ottimo modo per imparare a programmare in C, Lua, Python, C++, Java, Javascript. Si tratta infatti di progetti che permettono di confrontarsi con tutti gli aspetti fondamentali del coding: dalla definizione dei tipi di dato, tra variabili, array, structure, oggetti, fino alla loro gestione e interpretazione attraverso funzioni dedicate; dai cicli condizionali e ricorsivi al salvataggio e recupero di informazioni tramite file.
Il ricordo di Costantino Pessano
La manifestazione ha offerto anche brevi conferenze su come inviare e ricevere email crittografate e sul sistema operativo Tails, che permette di preservare riservatezza e anonimato su Internet. L’occasione è stata anche importante per ricordare l’amico finalese Costantino Pessano, noto come Harlock e Vecchio Mago, membro di spicco della comunità Linux italiana, scomparso prematuramente lo scorso 13 ottobre. Una persona di grande ingegno e generosità, che mi aveva sempre incoraggiato e aiutato ad approfondire le mie conoscenze in campo informatico.
Il Linux Day è una manifestazione che, negli ultimi anni in Liguria, ha ospitato spesso i miei interventi sul mondo del coding e del videogame design, così come il Software Freedom Day. Qualche volta mi sono anche divertito a coinvolgere il pubblico in curiosi esperimenti di scrittura e programmazione di gruppo.
Riecco street art e graffiti writing
A novembre tornerò invece a parlare di street art con due nuove presentazioni del mio romanzo Il cuore sul muro. Lunedì 6 sarò a Genova ospite dell’Università di Genova per un incontro promosso dalla professoressa Maurizia Migliorini presso il polo didattico dell’Albergo dei Poveri in piazzale Brignole. L’evento, aperto al pubblico, sarà proposto nell’ambito del corso laurea magistrale in editoria e informazione. Uno spazio prestigioso, che mi permetterà di approfondire le tematiche legate al curioso percorso editoriale avuto dal mio romanzo.
Sabato 11 alle 17.30 sarò invece alla libreria Ubik di Savona insieme agli amici Daniela Cassini e Francesco Girondi. Prevista la partecipazione di studenti e docenti del liceo Cassini, una scuola dove Il cuore sul muro batte sempre forte!