Matteo Saudino, quando la filosofia diventa ribellione al potere

Intervista al creatore del canale YouTube BarbaSophia

Matteo Saudino, BarbaSophia

Matteo Saudino è il docente di filosofia torinese creatore su YouTube del canale BarbaSophia. Un fenomeno divulgativo da oltre 200 mila follower, che ha mostrato quanto sia interessante e divertente la filosofia. Le vite e le opere dei più grandi pensatori e pensatrici della storia sono piene di sorprese.

Personalmente ho conosciuto Saudino on line qualche anno fa per il suo video su Adam Smith, molto approfondito. Nel marzo del 2022 ho avuto modo di intervistarlo in occasione della presentazione imperiese del suo libro Ribellarsi con filosofia.

Il servizio è stato poi pubblicato da Libero, con qualche taglio. Succede, ma ora potete leggerlo qui nella versione integrale. Se poi vi piacciono i format divulgativi legati al web, date un’occhiata anche alle mie interviste a Marco Montemagno e Salvatore Aranzulla. Oppure guardate l’articolo sugli youtuber italiani diventati scrittori.

Matteo Saudino e la filosofia come forma di ribellione al potere precostituito

Libero, 20 aprile 2022

L’utilità dell’inutilità è il tema del nuovo libro di Matteo Saudino. Il docente di filosofia del liceo Giordano Bruno di Torino, apprezzato divulgatore che sul canale YouTube BarbaSophia annovera oltre 220 mila iscritti e 21 milioni di visualizzazioni, ha pubblicato con Vallardi Ribellarsi con filosofia. Un saggio divulgativo che documenta l’importanza dell’andare controcorrente per scoprire nuovi modi di pensare e di fare, utili per allargare i propri orizzonti e sfuggire all’omologazione.

«Studiare Kant forse non servirà per cambiare la ruota di una bicicletta» dice Matteo Saudino «ma conoscere la filosofia può cambiare la vita. Perché insegna a pensare, riflettere, ragionare, a cercare nuove strade. È una materia che crea problemi, ma spiega anche come risolverli. Allontana lo studioso dalla sua zona di comfort ma anche dai preconcetti del potere, avvicinandolo a metodi di analisi che lo portano a vivere da protagonista il suo tempo».

I dieci filosofi che hanno avuto il coraggio di ribellarsi al potere

Matteo Saudino, Ribellarsi con filosofia, Vallardi

Il saggio di Saudino si apre presentando le sette meraviglie della filosofia che permettono all’individuo di essere più consapevole, autonomo, critico, creativo, fantasioso. Poi illustra la storia e l’opera di dieci filosofi – otto uomini e due donne – che nel corso dei secoli hanno avuto il coraggio di ribellarsi ai dogmi dell’epoca, al potere, per adottare approcci rivoluzionari per i quali ancora oggi sono ricordati e studiati.

Protagora, considerato il padre della sofistica, introdusse nel V secolo a.C. il relativismo culturale. Definendo l’uomo “misura di tutte le cose”, segnò il passaggio dalla ricerca cosmologica all’indagine antropologica.

Epicuro, nel III secolo a.C., ai tempi della metafisica politica di Platone e naturalistica di Aristotele, predicava una più semplice e naturale ricerca della felicità. Finché, turbato dal male che lo affliggeva senza speranza di cura, capì che il dolore gli impediva di fare quello che diceva. Decise quindi di suicidarsi: si affogò nel vino che tanto gli piaceva.

Blaise Pascal, prodigio della matematica, nell’Europa del razionalismo trionfante del XVII secolo, si arrese al fatto che la fede arriva là dove la scienza non può perché “il cuore ha ragioni che la ragione non riesce a capire”. Trascorse gli ultimi anni con una lettera a Dio cucita nell’interno del cappotto, per avere quel conforto sempre con sé.

Olympe de Gouges, ai tempi della Rivoluzione francese, si mosse contro il potere maschile per l’affermazione dei diritti delle donne. Fu condannata alla ghigliottina, ma prima di morire asserì che “come la donna ha il diritto di salire sul patibolo, deve avere anche il diritto di salire alle più alte cariche”.

Esempi di coraggio per chi oggi si sente soffocato da un’epoca utilitaristica

«Queste storie di ribellione» afferma Saudino «sono un esempio di coraggio per chi oggi, giovane e meno giovane, si sente soffocato da quest’epoca utilitaristica. Un’epoca in cui si è perso il senso del bello, del fare una cosa solo perché ci piace, senza bisogno di trarne un vantaggio tangibile. Eppure molte delle grandi scoperte, ideologiche e scientifiche, della nostra storia sono venute per caso, se non per sbaglio.»

Sembra nato per caso anche il successo di Matteo Saudino su YouTube. Il docente di BarbaSophia che oggi è definito “il prof di filosofia che tutti vorrebbero avere” ha iniziato a fare video delle sue lezioni nel 2013, quando non sembrava esserci alcun interesse per certi argomenti.

«Volevo» spiega «condividere la mia passione per certi filosofi e mettere la mia esperienza a disposizione degli altri. Il riscontro ottenuto mi ha fatto capire che era una pratica gradita e ho continuato. In effetti, la filosofia esiste da migliaia di anni e non credo passerà mai di moda. Come il libro, che a differenza di supporti più recenti, ma ormai pressoché estinti, come le videocassette, continua a essere ovunque perché quello della lettura è un piacere intramontabile».

Marco Vallarino