Intervista alla showgirl e ballerina sanremese
Sara Facciolini, nata l’8 settembre 1978 sotto il segno della vergine, è di Sanremo. Per molto tempo ha quindi vissuto nella mia stessa provincia, prima di trasferirsi a Roma per lavoro. L’ho conosciuta nel 2012 tramite l’amica Grazia Pitorri di Gossip Chic. Il matrimonio con il calciatore Giandomenico Mesto era alle porte e Sara era reduce dal successo de I migliori anni.
La fortunata trasmissione condotta con Carlo Conti su Rai 1 le avrebbe permesso di trovare altri importanti incarichi. Già nell’estate del 2012 tornò su Rai 1 con Paolo Limiti nel programma di mezzogiorno E state con noi in tv. Più recentemente, nel 2019, l’abbiamo vista nel cast di Tale e Quale Show, dove ha interpretato Baby K, Emma e Jennifer Lopez.
Nella doppia intervista che mi aveva rilasciato all’epoca per Il Secolo XIX e Momenti di Gusto (dove uscì in copertina, dopo Francesca Piccinini e Micol Ronchi), Sara mi ha raccontato innanzitutto dei suoi inizi di ballerina, che nel 2003 a Los Angeles le hanno permesso di lavorare per Madonna. Poi mi ha parlato dei preparativi per il matrimonio e del primo incontro con Mesto. Oggi la coppia ha due figlie: Nina, nata nel 2015, e Iris, nata nel 2018, e Sara Facciolini si mantiene in contatto con i fan tramite Instagram.
Sara Facciolini, dopo il successo il tv è in arrivo un matrimonio da favola
Momenti di Gusto 2012-3
Matrimonio da favola tra la showgirl sanremese Sara Facciolini e il calciatore del Genoa Giandomenico Mesto. L’evento che ha visto i due innamorati coronare il proprio d’amore, dopo un lungo fidanzamento, si è svolto il 16 giugno in Puglia, nella città di Monopoli, in uno scenario da cartolina, a casa di lui, ed è stato seguitissimo da giornali, tv, radio, siti. La Facciolini è ormai uno dei personaggi più popolari di Rai Uno, dopo aver condotto lo scorso autunno insieme a Carlo Conti la fortunata trasmissione “I migliori anni” del venerdì sera.
Mesto invece, che vanta anche alcune presenze in Nazionale e la vittoria agli europei under 21 del 2004, è diventato nell’ultima stagione vice capitano del Genoa, assurgendo a simbolo della squadra e riferimento sia per i compagni che per i tanti tifosi. Entrambi, nel proprio lavoro artistico e sportivo, hanno alle spalle una lunga gavetta. Questo, agli occhi del pubblico, li ha resi meritevoli del loro bel successo, trasformandoli in due personaggi molto amati, che comunque non hanno dimenticato i propri inizi.
Sara Facciolini e il Festival di Sanremo
In particolare, Sara Facciolini, pur vivendo a Roma per lavoro, è molto orgogliosa delle origini sanremesi. Di recente è tornata a casa per le vacanze di Pasqua, e proprio la vicinanza con il celebre Festival della canzone italiana pare sia uno dei motivi che, da bambina, l’hanno avvicinata al mondo della danza.
“Mio padre è sempre stato un fan sfegatato del Festival” racconta la presentatrice di Rai Uno. “A casa, quando ero ancora piccola, mi faceva spesso ascoltare le canzoni più famose. Avevo la musica nelle orecchie per quasi tutto il giorno. Forse è per questo che mi sono appassionata alla musica e ho iniziato a cercare la mia strada letteralmente a passo di danza.”
A Los Angeles con Madonna
Che cosa ricordi dei tuoi inizi di ballerina? “Una gran fatica. Quando ho cominciato, ho dovuto lavorare sodo per pagarmi gli studi di ballo alla accademia di Montecarlo e quelli di jazz nella scuola francese di Silvio Oddi. Anche le lezioni erano impegnative, ma ogni giorno è stato una esperienza entusiasmante che mi ha reso felice. Un bel momento è stato quando, nel 2003, ho fatto uno stage di tre mesi di Los Angeles. Lì ho potuto lavorare per Madonna, nell’ambito della promozione del suo tour Re-Invention.”
Entrata in televisione come ballerina, Sara Facciolini si è fatta strada in Rai prima come showgirl – lavorando comunque anche a Mediaset per C’è posta per te e La corrida – e poi, insieme all’amico Carlo Conti, come presentatrice, affiancando lo showman fiorentino in un’altra celebre trasmissione, L’eredità, prima di approdare al varietà di successo delle ultime stagioni, I migliori anni.
“Un programma che piace proprio perché la gente ha voglia di riscoprire i momenti più belli della propria vita, oltre che le pietre miliari della storia della tv e della canzone” spiega la vip sanremese. “I ricordi sono tra le cose più importanti che abbiamo. Soprattutto a fronte della crisi che stiamo vivendo, la possibilità di rivivere certe belle sensazioni ed emozioni non ha prezzo. Inoltre, non va dimenticato che l’Italia ha un passato importante legato sia al varietà che alla canzone, in particolare in Rai.”
Il primo incontro di Sara Facciolini con Giandomenico Mesto
E Sara Facciolini che ricordo ha del primo incontro con Giandomenico Mesto? “Il ricordo di un evento a cui partecipai controvoglia e che poi cambiò per sempre, in meglio, la mia vita. In pratica, fui invitata insieme ad altre artiste del ballo a partecipare a Reggio Calabria a uno show di danza. All’iniziativa avrebbero preso parte anche i calciatori della Reggina, la squadra in cui all’epoca giocava Giandomenico. Il coreografo ci chiese quindi di allestire uno spettacolo di danza con i calciatori. Io, senza alcun motivo, d’istinto scelsi di esibirmi Giandomenico Mesto. Il ballo andò benone, ma lì per lì non ci fu occasione di approfondire molto la conoscenza. Tuttavia, la mattina dopo, un ragazzino mi venne a cercare in albergo per darmi un biglietto con il numero di telefono di Giandomenico, nel caso in cui volessi tenermi in contatto con lui. Per due mesi non lo chiamai. Poi una sera, senza pensarci, gli inviai un sms, al quale lui rispose immediatamente, molto felice di risentirmi. Da lì nacque il bellissimo rapporto che ci ha fatto diventare marito e moglie.”
Dove andrete in viaggio di nozze? “New York e Miami, dunque la nostra meta saranno gli Stati Uniti. Un posto da sogno che tra l’altro offre tantissimi riferimenti sia artistici che sportivi. Poi andremo a vivere a Genova, perché Gianluca gioca lì e io farò del mio meglio per stargli vicina, senza dimenticare la mia bella amicizia con Carlo Conti e gli impegni con il ballo e la televisione.”
Il successo in tv
Tu e Carlo Conti siete reduci da una grande stagione in Rai. Tuttavia, pare che il jet set televisivo stia vivendo un momento di turbolenza. C’è un continuo andirivieni di personaggi vecchi e nuovi, e per tutti sembra esserci meno sicurezza. Tu come riesci a andare sempre avanti col sorriso sulle labbra e la grinta che ti contraddistingue? “Bisogna cercare la benzina per andare avanti. Io l’ho trovata sia nell’entusiasmo che mi dà questo lavoro sia nel rapporto con Giandomenico. A chi vuole arrivare in tv, magari ballando, consiglio di tenere duro, provarci sempre, ma soprattutto essere molto esigente con se stesso, perché c’è tempo e modo per migliorarsi e andare sempre più lontano, nei sogni come nella realtà.”
Marco Vallarino