Soleà 2020, a Sanremo il ricordo di Montalban e Pinketts

Soleà 2020, festival della cultura mediterranea a Sanremo

Soleà è il festival della cultura mediterranea che la cooperativa CMC organizza ogni estate a Sanremo. Il direttore artistico Angelo Giacobbe è un mio vecchio amico che (quasi) ogni anno mi chiama a presentare uno degli incontri della rassegna. Nella prima edizione del 2017, che poi vinse il Festivalmare, ho moderato il talk show dedicato a Jean Claude Izzo. Nella terza del 2019, ho condotto le due serate su Andrea Camilleri e Italo Calvino. Stavolta, invece, mi è toccato presentare l’evento dedicato a Manuel Vazquez Montalban.

Sabato scorso, 5 settembre, a villa Ormond ho affiancato la traduttrice Hado Lyria, la giornalista Antonella Viale e lo scrittore Andrea Carlo Cappi in una bella chiacchierata sulla vita e l’opera dello scrittore catalano, mancato nel 2003 a soli 63 anni. Con noi c’era l’attore Fabio Troiano, volto noto di cinema, tv e teatro, che accompagnato al contrabbasso Roberto Bonazinga, ha letto alcuni racconti di Montalban. Assassinio all’Up and Down, Il segno di Zorro, La viaggiatrice sono le tre storie che hanno vivacizzato la serata.

Il ricordo di Pinketts

Peraltro l’occasione ci ha permesso di ricordare anche l’amico Andrea G. Pinketts, scomparso nel 2018, che nel 2017 fu uno dei primi ospiti di Soleà. Grande amico della Liguria, Pinketts ha presentato i suoi libri ovunque, sia a ponente che a levante. Recentemente il Comune di Andora gli ha pure dedicato un murale. Il dipinto firmato da Omar Peruzzi è stato realizzato nell’ambito di un progetto creativo di street art curato da Christine Enrile e Christian Gangitano. A Milano, invece, una associazione culturale che reca il suo nome ha iniziato a ristampare i primi romanzi di Pinketts in nuove, e più curate, edizioni.

Cappi ha inoltre portato a Soleà il suo romanzo Dossier Contreras, opera dagli echi spagnoleggianti, in cui l’autore milanese svela le origini della spia Mercy Contreras, protagonista della serie Nightshade. Il festival ha offerto anche una serata, venerdì, dedicata a Italo Calvino con lo spettacolo di Mariangela D’Abbraccio e gli interventi di Alessandra Chiappori e Giuseppe Conte. Domenica invece Marina Senesi ha proposto il suo monologo teatrale Porto a porto.

Naturalmente, se sono autori che ancora non conoscete, vi consiglio di leggere sia Montalban che Pinketts. Senza dimenticare Calvino! Su Calvino, tra l’altro, potrebbero presto esserci novità interessanti sul fronte… avventuroso. Un caro amico, che ha già firmato un paio di giochi piuttosto apprezzati, sta lavorando a ben due storie interattive tratte da racconti del celebre autore sanremese. Restate sintonizzati!