Darkiss alla Giornata Mondiale del Software Libero

Si è parlato anche di avventure testuali e programmi multi piattaforma sabato 15 settembre alla Giornata Mondiale del Software Libero che si è svolta a Quiliano, in provincia di Savona. Grazie alla gentilezza degli amici della associazione Govonis.org che hanno organizzato la manifestazione (una delle tre che si sono tenute in Italia), ho potuto intervenire con un talk sul mondo dell’Interactive Fiction che, grazie alla contiguità con gli ambienti e soprattutto la filosofia del Software Libero, sta conoscendo in questi ultimi anni una nuova primavera.

Le avventure testuali sono infatti prodotti liberi, che – tramite la macchina virtuale su cui girano, la Z-Machine di Inform – possono essere scaricati e installati gratuitamente su ogni tipo di dispositivo fisso e mobile, compresi gli smartphone e i tablet che pare stiano lentamente sorpassando i vecchi pc desktop come diffusione.

Approfittando dell’aspetto “giocoso” del tema, ho iniziato il mio intervento presentando un testimonial eccezionale dell’interactive fiction: lo stralunato fisico teorico Sheldon Cooper della sit-com The Big Bang Theory che nell’episodio 4×06 si cimenta con un vecchio gioco testuale degli anni 80. Poi, ho mostrato un video dedicato al gameplay di Darkiss invitando il pubblico a provare a giocare…

Il quarto dei Top Five di Darkiss: Daniele Galati

Eccoci alla quarta intervista dedicata ai cosiddetti Top Five di Darkiss, gli arcivampiri che hanno risolto il gioco prima di tutti gli altri, conquistando i dvd messi in palio per l’occasione.

Dopo il campione dei campione Luca R. (primo in assoluto a riuscire nell’impresa) e il tandem veneto formato dagli amici e compagni di merende “avventurose” Davide Falleti e Michele Loda, tocca al quarto classificato Daniele Galati parlarci di lui e della sua “avventura con le avventure”.

Innanzi tutto, Daniele, presentati ai lettori del blog di Darkiss come hanno fatto gli altri: chi sei, quanti anni hai, cosa fai, dove vivi.

Ho 19 anni e sono al primo anno di Tecniche di Radiologia (hai imparato che esiste questa facoltà) e vivo vicino Palermo. Detesto lo sport in tutte le sue forme.

Come hai scoperto le avventure testuali?

Come altri qui, ho scoperto le avventure testuali seguendo le gesta di Sheldon Cooper, protagonista della sit-com The Big Bang Theory. Il mio fisico preferito, che viene sempre assorbito totalmente dalla fissazione del momento, si immedesima così tanto nel gioco (“Oh santo cielo, è come se mi stesse accadendo veramente!”) che mi è venuta la curiosità e cercando su Google ho trovato Enigma, con cui ho subito cominciato. Esattamente come è successo a Davide Falleti e Michele Loda.

Che rapporto con i vampiri e l’horror in generale?

Anche se forse ti deluderò, non mi sono mai interessati molto i vampiri perchè li vedo più come delle macchiette comiche (la prima immagine che mi viene in mente è un vampiro di Scooby Doo), dei vecchietti che succhiano sangue, così non mi hanno mai affascinato più di tanto. Quanto ai vampiri moderni (come quelli di Twilight), li trovo semplicemente ridicoli perchè non sono altro che sedicenni fascinosissimi anche se un po’ anemici, che vanno a scuola (?). Forse gli unici contatti con l’horror che ho avuto sono stati L’esorcista che mi è piaciuto molto, un po’ la serie Saw (che però stanca già a partire dal secondo film) e la lettura (nello stesso supermercato, così non li dovevo comprare) della collana Piccoli Brividi. Ah, e anche lo pseudo horror comico di Scary Movie!

Quali sono i tuoi principali passatempi e come vivi il rapporto con Internet e i social network?

Suono il trombone nella banda del paese e leggo moltissimo. Passo abbastanza tempo in Internet, soprattutto per gli sparatutto online (altra passione che a quanto pare condivido con gli altri “maghi dell’adventuring”). All’inizio ero diffidente verso Facebook (più che altro lo trovavo inutile), ma mi sono ricreduto quando ho visto che potevo vedere tutte le foto che volevo… Leggo di tutto ma m’interessano soprattutto i thriller e il fantasy: se c’è una cosa che adoro, più dell’horror è la magia. Infatti ho riletto tutta la saga di Harry Potter!

Dai qualche consiglio a chi sta ancora giocando a Darkiss, naturalmente senza spoilerare :-)

Intanto usare le abbreviazioni per risparmiare tempo: al posto di “vai al nord” è sufficiente scrivere “n” e così via. Invece di “prendi” e “guarda” si possono usare “t” e “x”. Ma questo dovrebbe essere scritto nel pdf incluso nel gioco. Quando entro in ogni stanza nuova io incollo una stringa che mi permette di esaminare tutto in un colpo solo (x su. x giù. x pareti). Per il resto chiedete a Marco e non perdetevi la sezione segreta!

Altro? vuoi fare un appello per vendere la vespa o il tuo glorioso modem a 33.5 kbps?

Beh mi servirebbe una nuova libreria…e una biblioteca dove metterla!